da www.ilfatto.net scritto da Mirco Francese
Molfetta - Domenica pomeriggio, davanti ad una bella cornice di
pubblico scende in campo la Libertas Molfetta, a provare a rovinare
questo soleggiato pomeriggio di Marzo c’è il Manfredonia. La squadra di
Mister Cinque deve provare a dare continuità alla vittoria contro San
Severo e restare attaccato alla vetta della classifica. La Libertas
invece viaggia sulle ali dell’entusiasmo, anche se Mister Sisto deve
fare fronte alle assenze per squalifica di Favia e Paris, e opta per
Milloni in attacco ad affiancare Petruzzella e sulla mediana capitan De
Santis affiancato dal giovane Demay.
Inizio di match in cui nessuna delle due squadre riesce a rendersi
pericolosa, solo all’undicesimo minuto il Manfredonia direttamente su
rinvio sul portiere porta Di Pinto a tu per tu con il portiere che però
spreca calciando alto al volo, tardiva la risposta della Libertas e
affidata al solito Petruzzella che su un rilancio lungo calcia fuori.
Al trentacinquesimo minuto iniziano a riscaldarsi i nervi, quando
Polidori colpisce Milloni ma l’arbitro non vede nulla e lascia
proseguire, la Libertas non si lascia trasportare dal nervosismo e sul
finale di tempo Martinelli mette una bella palla al centro ma Loseto
calcia fuori.
Le due compagini vanno al riposo sullo 0-0, ma proprio all’ingresso
del tunnel si scatena il parapiglia con un nervosissimo Polidori che si
rifiuta di rientrare negli spogliatoi, dopo alcuni minuti di caos le
squadre lasciano il campo.
Il secondo tempo inizia all’insegna del Molfetta con Loseto che al
sessantesimo con una grande azione personale, salta come birilli i
difensori del Manfredonia ma sbaglia incredibilmente davanti al
portiere.
Manfredonia non riesce più a farsi viva dalle parti di Di Candia, e
la squadra di Mister Sisto prova a sbloccare il risultato, ma senza
creare grandi occasioni; la partita cambia definitivamente a quindici
minuti dal termine quando Loseto riesce a guadagnarsi un calcio di
rigore, Romito perde definitivamente la pazienza e lascia in anticipo il
campo per proteste, sul dischetto si presenta De Santis che viene
preferito, dopo gli ultimi errori, a Petruzzella il capitano è freddo,
spiazza il portiere e sigla la rete del 1-0.
Da questo momento in poi si gioca pochissimo, al nervosismo in campo,
si aggiunge quello sugli spalti con le due tifoserie che vengono a
contatto, intanto viene espulso Rubini per un fallo di reazione, e dopo
sei minuti di recupero e un incredibile gol sbagliato da Polidori, il
pubblico molfettese può finalmente esultare e festeggiare un’altra
settimana da capolista solitaria.
Intanto sugli altri campi del campionato di eccellenza pugliese San
Severo vince e resta attaccata alla Libertas, mentre cade Cerignola
perde 3-1 e si allontana dalla vetta.