Idea per un Nuovo Paolo Poli: MANTO ERBOSO IN SINTETICO

Salve, vorremmo sottoporre all'attenzione dei nostri lettori, alcune considerazioni del tutto personali, di noi membri della Redazione di questo Blog, in merito alla stato " comatoso " in cui versa da anni, lo storico impianto sportivo " Paolo Poli " di Molfetta.

Realizzato nel 1922, sul terreno della vetreria del padre di Giosuè Poli il fondatore della Fulgor,  lo storico impianto molfettese venne intitolato al fratello tenente del 13° reggimento bersaglieri, caduto con onore a Capo Sile (Treviso) durante il primo conflitto mondiale il 21 maggio 1918 e per questo, insignito di medaglia d'argento al Valor Militare .
Lo stadio venne poi letteralmente restaurato a causa dello sconvolgimeto avutosi durante l'occupazione alleata e presentato nella sua nuova veste il 10 giugno 1951 alla presenza de vescovo Mons. Achille Salvucci  e di oltre settemila spettatori.
Per l'occasione venne realizzata l'attuale tribuna e si disputo'  la partita amichevole tra le rappresentative di promozione della regione Puglia e Campania, incontro che si concluse con un  pareggio per 2-2.
Nell'estate dell'anno 1994 viene realizzato l'impianto d'illuminazione inaugurato con un'amichevole serale contro la Fidelis Andria.

Sono trascorsi decenni quindi, dalla costruzione di questo glorioso teatro di epiche sfide, che hanno segnato la storia dello sport cittadino: tornare a pensare ad un suo parziale o totale rifacimento, non sembrerebbe poi così inopportuno.
A supporto di questa nostra tesi, vi è la recente approvazione del progetto relativo alla costruzione del nuovo impianto di atletica leggera, in Zona 167, esattamente nel luogo in cui sarebbe dovuto sorgere, il nuovo stadio da calcio della città di Molfetta. Le procedure relative all'assegnazione dei lavori sembrano proseguire con normalità e quindi la costruzione di questo nuovo impianto, fra qualche anno ( speriamo ) diventerà realtà. 
Con la realizzazione del nuovo impianto di atletica leggera, appare particolarmente chiara e percorribile una nuova opportunità che potrebbe essere colta dall'amministrazione comunale di Molfetta, circa la valorizzazione delle strutture sportive già esistenti, nella nostra città: la conversione del Paolo Poli, ad impianto da destinare solo ed esclusivamente allo sport del calcio !!!
E' pura utopia pensare ad un nuovo Paolo Poli ?  Le difficoltà economiche del momento, riguardano tutto e tutti e non hanno risparmiato neanche i Comuni che hanno visto, negli ultimi anni, ridurre sensibilmente il loro budget finanziario sul quale programmare investimenti e interventi sui loro territori, nel breve, medio e lungo periodo. Programmare quindi, risulta difficile e pensare quindi a un totale rifacimento del Paolo Paoli sembrerebbe un qualcosa difficilmente attuabile, perlomeno nel breve - medio periodo. Noi, invece, vogliamo sforzarci di credere che la parola " impossibile " non sia l'unica risposta sensata a questo nostro desiderio. Con l'accesso al credito sportivo http://www.creditosportivo.it/ , gli Enti pubblici e privati,  ad esempio, possono ottenere finanziamenti a tassi di interesse particolarmente accessibili, al fine di progetti tesi al rifacimento, ristrutturazione. realizzazione, ampliamento etc, di strutture sportive. Con l'accesso al credito sportivo, ad esempio, il Comune di Molfetta, potrebbe reperire quelle risorse utili per pensare e realizzare un intervento di ristrutturazione del Paolo Poli, adeguandolo a quelle che risultano essere le norme di sicurezza attualmente in vigore , per gli impianti sportivi.
Qualora lo si volesse, si potrebbero effettuare una serie di interventi " strutturali " al glorioso Paolo Poli. Interventi che potrebbero essere effettuati a step. A tal proposito, riteniamo opportuno che nel breve periodo,  si possa  dotare questo nostro storico impianto, di manto erboso sintetico. E' la scelta più logica, tenuto conto delle diverse società che attualmente giocano sl suo interno, delle contenute spese di manutenzione e della possibilità di avere un manto erboso che possa sopportare al meglio " la salsedine " proveniente dal mare il quale dista, poche decine di metri dal campo
 ( emblematica, in occasione della gara interna di Domenica 06/01/2013, tra Libertas Molfetta e Polimnia Polignano, la salsedine trasportata dal vento e visibilissima agli occhi degli spettatori presenti in tribuna ) . 

Quello che ci auguriamo, da tifosi della Libertas Molfetta e più in generale del Calcio a Molfetta, è che un nuovo Paolo Poli possa essere perlomeno pensato e concepito da chi nell'imminente futuro sarà chiamato a governare la nostra città. E' un sogno e una speranza che coltiviamo da semplici, giovani, tifosi e sostenitori, di quei colori che i nostri avi hanno tanto onorato e che hanno trasmesso nel nostro sangue e nel nostro cuore.

( siamo disponibilissimi a ricevere qualsiasi vostra proposta, chiarimento, idea a supporto di questa nostra disamina sulle condizioni del Paolo Poli e vogliamo ribadire il carattere del tutto personale, di queste considerazioni, di noi membri della Redazione del Blog )

La Redazione