Qui di seguito riportiamo l'intervista fatta dalla nostra Redazione alla " Saracinesca " biancorossa della Molfetta: Saverio Di Candia.
Ciao Saverio grazie per aver accettato il nostro invito. Siamo a 9 giornate dal termine della stagione regolare: cosa ti aspetti dalla Libertas, quali speranze riponete in quest'ultima parte di questo avvincente campionato e quali saranno le partite decisive?
Ciao a tutti: La mia speranza ovviamente è quella di poter leggere la classifica, al termine di queste ultime 9 giornate, con la Libertas in testa: è da 3 mesi a questa parte che occupiamo la posizione di vertice. Queste ultime gare saranno tutte decisive, abbiamo trasferte insidiose come quella di Galatina e partite difficili in casa, soprattutto contro Manfredonia e Gallipoli.
Un giudizio personale, su quello che hai fatto finora, con la maglia della Libertas.
Preferisco sempre dare risposte sul campo e far giudicare il mio operato agli altri. Comunque finora ho svolto semplicemente il mio ruolo, mettendocela tutta. Soprattutto grazie alle prestazioni della squadra, ci troviamo nella condizione di poter lottare per la vittoria finale del campionato.
In quale modo, durante la settimana, prima e durante il match, cerchi di trovare la massima concentrazione e le motivazioni per rendere al massimo?
Durante la settimana semino concentrazione e negli allenamenti cerco di trovare le motivazioni giuste, poi arriva la Domenica, mi concentro 5 minuti e raccolgo tutto ciò che ho seminato cercando di dare il meglio.
Un passato nel Barletta: quali i momenti più belli e quelli meno positivi, della tua esperienza da portiere e cosa ti aspetti dal futuro?
Posso sicuramente affermare che per quanto mi riguarda, la stagione disputata a Barletta, è stata la più bella ma al tempo stesso difficile della mia carriera. Ero un Under e portavo dentro di me il sogno di tutti i giovani, ovvero quello di arrivare quanto più in alto possibile, indossando la maglia della squadra della propria città.
Il momento più difficile è stato quello relativo all'inizio del campionato poi, settimana dopo settimana, ho dato risposte positive sul campo e quando ho iniziato a notare che c'era fiducia nei miei confronti da parte della piazza, sono arrivate tantissime soddisfazioni che difficilmente dimenticherò.
Il tuo rapporto con il mister, con i dirigenti, con i tuoi compagni di viaggio e con il Presidente Lanza.
Il rapporto con il Mister, sin dal primo giorno è stato di reciproca fiducia, pur non conoscendoci prima di quest'avventura e per me questo è veramente tanto.
Con i dirigenti c'è massimo rispetto dei ruoli ma fuori dal campo si è instaurato un rapporto bellissimo, un rapporto d'amicizia. Con i miei compagni di squadra il rapporto è straordinario: alcuni li conoscevo prima di approdare a Molfetta, altri no, ma la cosa veramente bella è che sin dai primi allenamenti, sembrava come avessimo giocato insieme da una vita e sin da subito si è formato UN GRUPPO FORMIDABILE... E' la forza del GRUPPO la nostra arma in più!
Con il " Maestro " Lanza si è instaurato un rapporto "paterno", perchè ci si confronta su alcuni punti, mi consiglia sempre nel modo giusto e devo ammettere che risulta essere veramente difficile trovare in giro Presidenti cosi!
Ti ringraziamo per la tua disponibilità e ti concediamo qualche battuta finale per i tifosi molfettesi che ti seguono e fanno il tifo per te.
Voglio ringraziare di cuore tutti i tifosi della Molfetta per l'affetto che mostrano continuamente nei miei confronti: è soprattutto grazie al loro supporto che la mia grinta e la mia determinazione, ogni Domenica, è al 101 %. Mi farebbe piacere vedere il Paolo Poli in queste ultime 5 gare di campionato casalinghe strapieno, perchè per raggiungere questo traguardo ci vuole l'apporto di tutti e ci vogliono tanti tifosi allo stadio, pronti per darci la carica !! Vi ringrazio per l'intervista e FORZA MOLFETTA !!!
Ringraziamo Saverio per la sua disponibilità ... Carichiamoci .... Domenica contro il Vieste ci vorrà un Oceano di Passione .... e unn Mare di tifo .... Forza Molfetta !!!!
La Redazione
